Mi schiero dalla parte di chi mette in campo iniziative comuni per impedire e prevenire la scomparsa dei territori rurali. Lo dice Patrizia Bartelle consigliere regionale preoccupata per il territorio rodigino particolarmente esposto alla minaccia di nuove piantagioni di fotovoltaico.
Le coltivazioni di pannelli solari sono concentrate in Polesine area molto appetibile dal punto di vista degli investimenti di questo tipo di fonte d'energia alternativa. Bisogna tener presente che gia oltre 670 ettari sono dedicati in Veneto all'energia solare con centinaia di moduli a terra - spiega Bartelle - uno schiaffo alla bellezza del paesaggio che tradisce una scarsa attenzione da parte della Regione Veneto che predica bene e razzola male. Sarebbe meglio prendere nuovamente in mano la legislazione regionale e fermare in tempo un ulteriore scempio di territorio. Anche questa sarebbe una dimostrazione della tanto auspicata autonomia che premierebbe in questo caso l'attivita' agricola che anche durante il lockdown ha continuato a produrre per il fabbisogno alimentare dei veneti: questo dovrebbe far riflettere tutti sulla centralità dell'agricoltura.