Presidio a Treviso, Piazza Indipendenza - sabato 4 gennaio alle ore 18.00
L'arresto di Nicoletta Dosio, nota attivista No Tav, avvenuto il 30 dicembre scorso, è l'ennesimo atto repressivo ed intimidatorio contro il movimento che si oppone a questa grande opera.
La detenzione della Dosio va ad aggiungersi a quelle di Giorgio, Mattia, Stella, Ennio, Luca,
attivisti già in carcere.
Come comitato NO Pedemontana vogliamo tenere alta la protesta e manifestare la nostra solidarietà con il movimento No Tav.
Pratichiamo anche noi la lotta contro un immenso scempio di territorio, che costerà 15 miliardi (costo che ricadrà sui cittadini per i prossimi 39 anni) e devasterà il Veneto: la Pedemontana.
Dobbiamo unire le varie vertenze, far conoscere e mettere sotto i riflettori i tanti aspetti che accomunano le grandi opere: il danno ambientale, l'inutilità, i costi esorbitanti, l'illegilittimità e spesso la corruzione e le frequenti infiltrazioni criminali.
E' importante che da Treviso si levino due grida:
-LIBERTÀ PER TUTTI GLI ATTIVISTI NO TAV IN CARCERE
- NO ALLE GRANDI OPERE e DIFESA DELL' AMBIENTE