Italia in Comune, sezione di LENDINARA, ringrazia sentitamente gli organizzatori, il Forum Giovani e il Circolo Culturale La Bussola per l'incontro tra gli aspiranti sindaci alle elezioni del 26 maggio, tenutosi al teatro Ballarin e mediato dal gentile dott. Zambello. Senza questo evento la democrazia sarebbe stata monca, privata del confronto diretto tra candidati e ancor più priva della emozionata esposizione della "lendinara che vorrei " che i tre candidati sono stati chiamati a fare. È stato un momento di pura bellezza democratica pur nella sproporzione della composizione della platea, schierata in gran parte a favore del Sindaco uscente, a cui bisogna riconoscere una notevole capacità mobilitante.
Pur nella impossibilità di raccogliere domande direttamente poste dal pubblico, grave carenza solo parzialmente soddisfatta dalla raccolta delle stesse tramite Short message con la promessa di una risposta da parte dei candidati nei prossimi giorni (purtroppo si sa che una risposta scritta nei giorni successivi perde "freschezza", non ha lo stesso sapore, lo stesso carattere di verità di una risposta data sull'emozione del momento, ma aspetteremo comunque con interesse di leggere le domande del pubblico e le risposte meditate degli aspiranti Sindaci) è stato un bel momento di democrazia pur con lo scadere, da parte del Ferlin, in affermazioni pesanti : dire che l'avversario "ha comprato il consenso tramite promesse a destra e a manca" diventa diffamatorio specie se "sparato" furbescamente sullo scadere del tempo concesso, come ultima parola all'ultimo minuto e al bersaglio di questa affermazione non viene dato immediato spazio di replica. Nonostante ciò plaudiamo l'iniziativa, plaudiamo i candidati che ci hanno messo la faccia, plaudiamo i tanti cittadini che sono venuti nell'Agorà a partecipare alla politica.
Date le premesse quello che ci aspetta per il prossimo quinquennio sarà sicuramente una amministrazione attiva, anche iperattiva, ed una opposizione attenta e combattiva esattamente come il gioco democratico e dialettico richiede ma anche ci auguriamo propositiva e concreta.